di Claudia Crocchianti - Continua il nostro viaggio nel settore dei parrucchieri e dei centri estetici che, stando al decreto dello scorso 26 aprile, dovrebbero riaprire soltanto il 1 giugno. Anche se qualcosa si sta muovendo e non è escluso che la ripartenza di questo settore possa essere anticipata. Almeno nelle regioni con un trend di contagi da coronavirus più basso.
Tommaso Ancona, barbiere della bottega Crazyhairtomas che si trova a Villa Adriana in via Elio Adriano 25. Tommaso fa questo lavoro da 25 anni e ha fondato in questo periodo il gruppo Facebook “Barbieri-Parrucchieri-estetiste del comune di Tivoli”.
Come stai vivendo questo periodo dal punto di vista psicologico ed economico?
“Questo periodo dal punto di vista psicologico lo sto usando per studiare marketing e strategie. Sto facendo dei corsi giornalieri al mio staff per farci trovare pronti alla riapertura e cambiare molte cose che prima non facevamo o che curavamo poco. Quindi non mi sono buttato giù ma ho cercato di essere positivo e di prendere questo tempo dove siamo obbligati a casa per una crescita nostra e personale, anche perché sto seguendo dei corsi con esperti del mio settore via Internet con varie piattaforme social. Il lato economico purtroppo sì fa sentire perché, stando tre mesi chiusi, e avendo anche famiglia sulle spalle, è dura andare avanti, quindi con i soldini che si avevano da parte si sta sopravvivendo”.
Come ti stai organizzando per quando riaprirai?
“Per la riapertura mi sto organizzando con una sanificazione del locale con una ditta specializzata. Comprerò un generatore di ozono, mi adeguerò alle normative che chiederanno dei protocolli molto severi come guanti, mascherine, visiere in plexiglas e userò molto il monouso. Ma noi a livello igienico già eravamo preparati prima sterilizzando il materiale che si usava, usando lame monouso, mettendo una carta collo per ogni cliente, usando già asciugamani di carta. Quindi diciamo che useremo ancor più accortezze di prima”.
Mi racconti qualcosa del tuo gruppo “Barbieri-Parrucchieri-estetiste del comune di Tivoli” nato sui social?
“Il gruppo è nato dal momento che tutti siamo a casa e abbiamo tutti voglia di tornare a lavorare. Principalmente nasceva per accelerare questo processo facendo delle lettere al Sindaco e al Governo e ai loro rappresentanti, ma ci serviva unirci. Così questo gruppo su Facebook ha unito tantissime attività di barbieri, parrucchieri e centri estetici e tutti vogliamo collaborare al raggiungimento dell’obiettivo che è quello di aprire il prima possibile! Poi in futuro vorremmo organizzare eventi benefici, stare vicino alle persone che non se la passano bene e chissà magari unirci tutti sotto un’associazione o una vera e propria federazione. Ma su quest’ultimo punto ci sarà tempo e modo per parlarne”.
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