Falsi bilanci Asl: Indagato anche il direttore generale della Asl Roma 5 Santonocito

C'è anche il direttore generale della ASL Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito tra gli indagati

per presunti falsi bilanci delle Asl nel periodo compreso fra il 2017 e il 2020, anni difficili per la sanità nel Lazio costretta a fare i conti con un commissariamento. Ed è stato grazie a quei bilanci che se ne uscì da quel commissariamento.

Dunque, dopo il rogo all'Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, per il manager Santonocito si annunciano altre giornate non facili. Al momento, il direttore generale della ASL Roma 5, assistito dall’avvocato Cesare Placanica, preferisce non commentare.

C'è da premettere che essere indagati non significa essere colpevoli e di mezzo c'è un'inchiesta condotta dal pubblico ministero Carli Villani che dovrà fare luce sui bilanci delle Asl della nostra Regione.

Insieme a Santonocito, tra gli indagati ci sono Vitaliano De Salazar, oggi direttore dell'Ospedale di Cosenza dopo essere uscito dalla ASL Roma 3; Angelo Tanese, il dirigente promosso dall'ex premier Mario Draghi a direttore della DIS; Giuseppe Quintavalle, ex direttore generale della ASL Roma 4; Narciso Mostarda, già direttore della ASL Roma 6; Vincenzo Panella, ex direttore del Policlinico Umberto I; Giorgio Casati, direttore generale della ASL di Latina fino al 2021; e l'ex manager in pensione Flori Degrassi.

L'inchiesta sui bilanci delle ASL del Lazio è alle prime battute ed è stata avviata a seguito di un esposto della Corte dei Conti, che nei mesi scorsi aveva avanzato delle perplessità riguardo la gestione della spesa sanitaria. In particolare i magistrati contabili contestavano il metodo utilizzato dalla Regione riguardo alla gestione della spesa accentrata, la cui contabilità era di difficile interpretazione.