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Francesco Girardi: “I cittadini di Tivoli sono tra i più puliti d’Italia”

Tivoli Guidonia City


di Paolo Paolacci


Francesco Girardi, presidente e amministratore unico di ASA Tivoli SpA ci dice: “Siamo oggi primi per capacità a "non produrre rifiuti", cioè i cittadini di Tivoli sono i più puliti di Italia !”.

Poi, parlando del suo lavoro ci sottolinea l’importanza del fattore umano e professionale per migliorare se stessi e l’ambiente e come si sia riusciti a trasformare questa azienda in un successo di tutti.

Francesco, insomma 30 anni di Asa celebrati dal 12 al 15 settembre non male...

“Sì confermo. E' stata una 4 giorni ricca di eventi e appuntamenti suggestivi e coinvolgenti. E' stata tanta la partecipazione sia di cittadini che dei dipendenti Aziendali che, fuori dall'orario di Lavoro, hanno partecipato con interesse e felicità al nostro trentennale".

Da quanto tempo sei presidente e amministratore unico di ASA Tivoli e come è nato questo legame?

“Dei 30 anni di ASA gli ultimi 10, un terzo del totale, ha riguardato la mia gestione. Alterne vicende nei precedenti 20 anni ne avevano messo in dubbio la possibilità di proseguimento e le nubi del fallimento e della messa sul mercato dei servizi, rabbuiava le giornate di tutti i circa 100 dipendenti e delle loro famiglie. Purtroppo capita anche questo ma l'importante è che ai momenti tristi, difficili e dopo una caduta, si trovino forze nuove e nuove motivazioni per rialzarsi : fondamentale in questi momenti è, una volta rialzati, sapere quale deve essere il nuovo cammino...una nuova visione tiene alto il morale e un orizzonte che sembra irraggiungibile (sennò non sarebbe un orizzonte), ti dà la direzione precisa ogni giorno verso cui camminare. In questo ultimo decennio, voltate le spalle al baratro di fallimenti, di passi verso il nuovo orizzonte ASA ne ha fatti tantissimi e oggi, per dirla come l'ha detta dal palco il già Sindaco Boratto nel pomeriggio del 15 settembre, da una piccola barchetta che ha rischiato di affondare in acque agitate, oggi sembra un transatlantico pronto a solcare ben più grandi mari e tempeste!”.

Con che idea hai cominciato questa sfida?

“Con l'idea condivisa dal Sindaco Proietti, di voltare le spalle al passato fatto di sfiducia nella raccolta differenziata dei rifiuti urbani, di assuefazione al degrado da parte del popolo tiburtino e ineluttabile impossibilità di far fronte all'emergenza sociale e ambientale derivante da questo circolo vizioso di cose : ho ideato/progettato un piano di lavoro a breve termine che parlasse in modo facile ai cittadini sfiduciati e che rappresentasse loro in modo semplice le poche e semplici regole della "differenziata". Ho subito cercato aiuto e collaborazione "gratuita" di Cittadini con la C come gli ispettori Ambientali Congeav che mi aiutassero a parlare alla gente affinché si comprendesse efficacemente e in modo conviviale, ciò che era da fare in casa e nel contempo si innestasse in alcuni quartieri periferici iniziali, il segno del cambiamento : un cambiamento tanto nelle prassi aziendali quanto nelle usanze "inveterate" dei cittadini ora finalmente coinvolti in questa emozionante nuova modalità di raccolta e gestione dei rifiuti. A piccoli passi, senza traumatizzare cittadini e dipendenti, abbiamo solcato e innestato i semi che avremmo dovuto raccogliere il prima possibile misurando il grado di partecipazione della popolazione e le performance ecologiche cioè economiche attese : buona la prima ! Coi risparmi da costi di discarica e inceneritori con l'aumento dei ricavi dalla rivendita dei rifiuti, riuscivamo ad acquistare buste, mastelli e mezzi per affrontare il prossimo quartiere e avanzava qualcosa per poter sostenere anche il pesante fardello della situazione debitoria pregressa. Dopo anni da quell'inizio molto apprensivo e "topico", ogni scelta industriale messa a segno e "innestata", ha dato i suoi frutti : pagati tutti i debiti pregressi in 7 anni nel 2020, pari a circa 18,5 milioni di euro, ridotta la TARI del 20% per circa 2 milioni all'anno, assunte una trentina di nuovi addetti (che diventano una quarantina poi al 2024) acquistate le prime macchine per pulire bene la città (10 aspiratori e 2 spazzatrici meccaniche), ci siamo poi inventati le Eco Stazioni dedicate a "quartieri urbanisticamente ostici" come Braschi e così aumentava la differenziata che dal 9% è salita fino al record dell'81%, dall'agosto 2014 data del mio arrivo all'agosto 2021. Direi davvero un risultato straordinariamente lontano dalle più rosee aspettative”.

Attualmente si è ai vertici nazionali come comune o qualcosa di simile, come è stato possibile?

“E' stato possibile e continua ad esserlo... Non so come è possibile, forse è semplicemente che siamo noi così e dovevamo solo avere fiducia di noi stessi! Siamo oggi primi per capacità a "non produrre rifiuti", cioè in altre parole, i cittadini di Tivoli sono i più puliti di Italia. Siamo da alcuni anni intorno al 12/17esimo posto su oltre 150 comuni più popolosi d'Italia e con più di 50.000 abitanti, per percentuale di raccolta differenziata. Continuiamo a coinvolgere il decisore politico, Sindaco, Giunta, Assise Consiliare e Comune più in generale, nelle nostre iniziative cercando di non deludere mai le Loro aspettative e cercando di meritare la Loro fiducia riconquistata nell'ultimo decennio nonché quella dei cittadini che vivono Tivoli tutti i giorni e pretendono sempre più attenzione alle tematiche ambientali. Noi che l'Ambiente lo portiamo nel nome dell'Azienda, ce l 'abbiamo nel Cuore e, lavoriamo ogni giorno a testa alta verso l'orizzonte comune camminando sulla strada dell'Ecologia”.

Credi che oggi sia più chiaro a tutti che i rifiuti coinvolgono l'ecologia e che gestirli bene significa essere green?

“Sì, a Tivoli certamente si ha la percezione chiara che essere "green" non è una cosa da radical chic chiacchieroni o da ipocriti, ma è praticabile semplicemente e quotidianamente: ASA declina il "green" con le sue attività innestate nell'economia circolare a scala di quartiere. Con questo stratagemma, i cittadini toccano con mano tutti i giorni come sia possibile la magia della tramutazione della materia rifiuto in nuova materia che assume un'altra funzione rispetto a quella originaria : nelle case di Tivoli nei nostri quartieri, nei parchi e parcheggi...si trasformano i rifiuti organici in concime naturale per le piante pronto all'uso a km zero, l'olio di frittura in carburante per far andare i mezzi di ASA in sostituzione del gasolio oltre che raccogliere bene i rifiuti quasi all'80 % di media”.

Qual è nel quotidiano il comportamento migliore per essere utili alla comunità? Hai individuato qualche esempio pratico che puoi dirci?

“La migliore performance ambientale in termini di riduzione dei costi in TARI e delle emissioni climalteranti e inquinanti nonché di coinvolgimento intellettivo ed emotivo dei cittadini, è senza dubbio quella legata alla Riduzione dei rifiuti trattandoli come oggetti a cui è possibile dare una nuova vita, una nuova "missione".... oggetti ‘dis-messi’ come li considero io, capaci cioè di altre missioni prima di buttarli. Con pensieri e parole in famiglia, in casa e personali ci si può "ingegnare" per migliorare la propria impronta ecologica e per esempio, anche su come riusare almeno un'altra volta un oggetto che stiamo buttando o cambiare stile di consumo/acquisto del medesimo prodotto in commercio con meno imballaggi o addirittura nei negozi alla spina pur presenti a Tivoli e incentivati già con regolamento Tari che prevede grande riduzione della TARI agli stessi. Subito dopo per importanza, viene la Raccolta Differenziata dei rifiuti prodotti. Un esempio è la gestione del vetro l'imballaggio più antico e resistente tra tutti: il Riuso di una bottiglia di vetro in sostituzione delle bottiglie in plastica per l'acqua, (bevendo ad esempio l'acqua delle fontane pubbliche o del rubinetto di casa che sono anche più buone e quotidianamente controllate rispetto all'acqua in plastica del supermercato o dei bar), Riduce la produzione di Rifiuti e l'impatto ambientale anche delle fabbriche di riciclo che fondono ad altissima temperature il rottame di vetro : molto più ecologico/intelligente il Riuso del vetro, ti pare?”

Quanto possiamo ancora migliorare come Comune e più in generale tutti, per il bene del pianeta?

“Stiamo lavorando per estendere anche al quartiere di Tivoli Terme, la raccolta puntuale con bidoncini intelligenti condominiali, al pari di quanto abbiamo già fatto a Villa Adriana e Campolimpido. Inoltre nei prossimi tempi, sarà aperto un centro del Riuso e Riparazione degli oggetti dismessi e un nuovo centro di raccolta Comunale. Anche questi saranno aperti a tutti e gestiti da ASA con la collaborazione delle Associazioni e di ECO Artigiani tiburtini. Miglioreremo a breve anche la distribuzione dei pannolini lavabili donati dal Sindaco e da ASA ai 400 ECO bimbi neonati tiburtini che ogni anno nascono”.

Come si può trovare un obiettivo comune su un argomento così essenziale per tutti o ci sono troppe divergenze ideologiche per trovarlo.

“La raccolta differenziata è un gesto a 360° Naturale: già il fatto di praticarla bene e col piglio ecologista della Riduzione dei rifiuti, fa sì che si rimettano in moto tanti meccanismi sociali che erano sopiti, si diventa meno individualisti perché si fa qualcosa oggi il cui frutto lo si vedrà in futuro. Affidare a un'azienda pubblica i propri Rifiuti è un po’ come affidarsi alla migliore parte di se stessi e farlo con speranza nel Futuro : un'alleanza vera e propria che si rinsalda giorno per giorno, un passaggio di staffetta "porta a porta" tra utenti cittadini pensanti e operatori dell'Ecologia : questo è Fare squadra diventare un ECO - sistema che finalmente pensa anche a rinsaldare i rapporti generazionali in casa e fuori casa e a riconnettersi con l'Ambiente e Madre Natura”.

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