Tivoli: Cara nostra Città tornerai più splendente di prima

Quando si ripartirà, sarà una Tivoli ancora più splendente nelle sue ricchezze storiche e artistiche. Ci metterà pochissimo a farsi amare di nuovo dai suoi cittadini e dai visitatori che verranno. Non subito. Perché ci sarà da attendere ancora un po’ prima che la “macchina” si rimetta in funzione del tutto.

Con i suoi due siti Unesco, Villa D’Este e Villa Adriana, la nostra città è meta ogni anno di decine e decine di migliaia di visitatori provenienti da ogni angolo del mondo. A questi si aggiungono la suggestiva Villa Gregoriana, patrimonio del Fai, il magico Tempio di Vesta, tutti gli altri monumenti e le splendide chiese, i vicoli del centro storico che raccontano un trascorso di vita vissuta e si presentano con tutto il loro fascino intatto nonostante i segni del tempo.

Tivoli ci metterà poco a riempirsi di nuovo di gente nostrana e straniera, che desidera conoscerla meglio. E questa è la base sulla quale poggia la nostra speranza di una rapida ripresa. La Superba ha gli ingredienti giusti da offrire per farsi gustare e desiderare come è sempre stato. Sicuramente, questa “sosta” forzata darà ulteriore impulso agli operatori turistici e commerciali per farsi trovare ancora migliori ed evoluti. A volte, può sembrare paradossale, un periodo di fermo può aiutare la mente ad elaborare nuove idee e nuovi propositi di rilancio. I tiburtini sono persone testarde e non sarà certo questa crisi a fermarli. Avranno l’orgoglio dalla loro parte ed una sana rivalsa di rifarsi. Riguadagneranno il tempo perduto ottenendo anche gli interessi. Perché fermarsi senza aver tentato di lottare è un comportamento da perdenti. E nessuno a Tivoli vuole perdere. Anzi, la voglia è quella di tornare a vincere. E noi di Tivoli Guidonia City saremo felici di raccontare questa rinascita dopo questo strano buio. Racconteremo di un sole che risorgerà da una notte tenebrosa ed illuminerà il cielo della Città d’Arte e dei suoi cittadini. Forza Tivoli, ce la farai! Insieme ce la faremo.

© Ringraziamo Giallo Luca per la gentile concessione delle bellissime foto