Le Polizie Locali di Guidonia Montecelio e Tivoli, ieri sera, impegnate nell’attività di prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti amministrativi
Nel corso delle attività di prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti amministrativi svolte ieri sera, in maniera congiunta, dalle Polizie Locali di Guidonia Montecelio e Tivoli, con il supporto dell’Arma dei Carabinieri, sono state accertate e contestate ai titolati di due attività commerciali, da agenti operanti in abiti civili, la violazione alle due Ordinanze anti-alcol adottate dai due Comuni.
Si tratta di una sanzione particolarmente onerosa per i trasgressori, contestate una a Villalba e l’altra a Tivoli Terme.
La vendita illecita di bevande alcoliche comporta, infatti, una multa di 2.500 euro (in precedenza era di 50 euro) per la prima contestazione; l’importo sale 5.000 euro, con segnalazione al Questore per la chiusura del locale, per la seconda.
Nel corso delle attività svolte sono stati controllati, inoltre, 71 veicoli, accertate tre violazioni al Codice della Strada, 19 le persone identificate.
La sinergia operativa tra le due Polizie Locali si sta rivelando particolarmente positiva perché consente agli agenti, sulla base di un Protocollo d’intesa firmato nelle settimane scorse dal Sindaco di Guidonia Montecelio, Mauro Lombardo, e dal Sindaco di Tivoli, Marco Innocenzi, e dai rispettivi Dirigenti Comandanti della Polizia Locale, Paolo Rossi e Antonio D’Emilio, di avere un maggiore controllo del territorio.
Effettuati pure test alcolemici ad alcuni automobilisti, tutti con esito negativo.
“Il problema della sicurezza, reale e, percepita, è particolarmente sentito dalla nostra comunità - dichiara il Sindaco Mauro Lombardo -. Lo sforzo prodotto, ultimamente, dall'Amministrazione, in sinergia con le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale, rappresenta una risposta concreta alle preoccupazioni continuamente rappresentate dai residenti. Il nostro impegno continua, cercando di assicurare la presenza degli agenti compatibilmente con lo svolgimento delle altre attività di istituto”.
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