Tivoli: Domani la presentazione del libro di Urbano Barberini

di Claudia Crocchianti

Urbano Barberini domani venerdì 9 maggio alle ore 18,30 presenterà il suo libro "La bellezza nel destino" presso la chiesa di San Vincenzo a Tivoli. È lo stesso Urbano a parlare del libro e dell' evento a Tivoli 

Come è nata l’idea di scrivere il libro?

Da genitore anziano ho pensato di scrivere il libro per far conoscere la storia della nostra famiglia a mio figlio Maffeo quando sarà grande. È una sorta di lettera per mio figlio. In questo testo ripercorro i personaggi e le tappe della mia famiglia tra cui Maffeo che diventerà Papa Urbano VIII.

Che uomo è stato Papa Urbano VIII?

È stato un Papa che ha rimesso Roma al centro dando importanza alla cultura. La politica ormai era in decadenza e con la cultura ha riavvicinato i potenti per ridare centralità alla chiesa. È stato il Papa del barocco, dell’arte a trecentosessanta gradi. Fu proprio il re Sole a richiedere Bernini.

Di che altro parla nel libro?

Racconto di Maffeo Barberini Colonna di Sciarra, colui che ha dato il via al giornalismo moderno. Ha creato “ La tribuna” dove hanno scritto personaggi importanti come D’Annunzio e Serrao. Il primo grande che ha avuto corrispondenti esteri. Ha creato inoltre il Teatro Quirino. E soprattutto racconto di me, di particolari aneddoti, riferiti al mio sogno di diventare attore, delle difficoltà incontrate e delle brutte figure dell’inizio.

Finalmente presenterà il suo libro a Tivoli, una città a cui è molto legato.

Presenterò il mio libro nella splendida chiesa di San Vincenzo, ringrazio il Vescovo per avermi dato questa possibilità e il delegato vescovile per la cultura della Diocesi di Tivoli e Palestrina. Tenevo molto a presentare il mio libro a Tivoli, una città dove ho lasciato un pezzo grande di cuore.

Da poco la morte di Papa Francesco, la sua riflessione?

Papa Francesco ha portato la grandezza dell’umanità. La sua umanità rimarrà in tutto il mondo perché con lui la Chiesa è stata più vicina ai semplici e agli ultimi, basti pensare alla sua presenza da subito a Lampedusa dopo la morte di migranti.