Tivoli: Il Convitto Nazionale ricorda Gianni Andrei, “un esempio di dedizione e amore per l’istituzione”

Il Convitto Nazionale “Amedeo di Savoia Duca d’Aosta” di Tivoli si stringe attorno alla famiglia dell’Ing. Gianni Andrei, scomparso nei giorni scorsi, esprimendo profondo cordoglio per la perdita di una figura che ha segnato in modo indelebile la vita dell’istituto.

“La Rettrice, professoressa Alessandra Lorini, il personale docente ed educativo e tutto il personale del Convitto desiderano esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia per la scomparsa dell’Ing. Gianni Andrei”, si legge nella nota diffusa dall’istituto.

Già alunno del Convitto, l’Ing. Andrei ha mantenuto per tutta la vita un legame solido e autentico con l’Istituto, continuando a farne parte con un coinvolgimento costante e appassionato. La sua presenza è stata un punto di riferimento per la comunità educante: con professionalità, competenza e grande senso di responsabilità ha ricoperto il ruolo di ingegnere addetto alla sicurezza, garantendo condizioni ottimali negli ambienti scolastici e contribuendo al benessere quotidiano degli studenti.

Come Presidente dell’Associazione Ex Alunni, ha saputo valorizzare la storia del Convitto, promuovendo con entusiasmo iniziative rivolte alla memoria, alla continuità e al senso di appartenenza tra generazioni diverse. Un impegno che ha consolidato il rapporto tra passato e presente, rafforzando il legame identitario dell’intera comunità.

“La sua figura resterà un esempio di dedizione, correttezza e profondo amore per l’istituzione”, sottolinea ancora il Convitto, ricordando la sua costante disponibilità e la sua instancabile attenzione verso i giovani e l’ambiente educativo.

Un pensiero speciale è rivolto alla moglie, professoressa Silvana Flauto, per molti anni stimata docente della Scuola Secondaria di Primo Grado del Convitto. “A lei tutta la comunità si stringe con sincero affetto e partecipazione”, conclude la nota.

L’Ing. Gianni Andrei lascia un’eredità di valori, impegno e senso civico che continuerà a vivere nelle persone e nei luoghi che ha contribuito a rendere più sicuri, più uniti e più consapevoli della propria storia.