Tivoli: Scuole chiuse per allagamento e problemi igienici, gli studenti del Publio Elio Adriano protestano

TIVOLI, 12 novembre 2025 – Mattinata di disagi per gli studenti dell’istituto Publio Elio Adriano di Tivoli, che comprende il liceo Classico (ex Amedeo di Savoia) e il liceo Artistico di via Sant’Agnese.

Nelle prime ore del giorno, una comunicazione tramite registro elettronico ha informato gli studenti del liceo Classico che la scuola era allagata, disponendo la sospensione delle lezioni per l’intera giornata.

Poche ore più tardi, anche la sede di via Sant’Agnese è stata chiusa per motivi “igienico-sanitari” dopo il ritrovamento, davanti a una delle entrate, di una volpe morta e, all’interno dell’edificio, di alcuni topi. A seguito della segnalazione della rappresentante d’istituto e dell’intervento delle autorità competenti, gli studenti sono stati fatti rientrare alle proprie abitazioni.

“La situazione all’interno della nostra scuola è ormai insostenibile,” ha dichiarato Sofia Vennarucci, rappresentante d’Istituto del Publio Elio Adriano. “Oltre agli ingenti problemi strutturali e di degrado che la sede presenta, si aggiungono anche i ritrovamenti di animali morti.”

“Andare a scuola in un ambiente salubre e sicuro è un nostro diritto, chiaramente sancito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti,” ha aggiunto Vennarucci, annunciando una mobilitazione per venerdì 14 novembre. In quella data è previsto uno sciopero delle scuole di Tivoli e un sit-in in Piazza Garibaldi, organizzato insieme alla Rete degli Studenti Medi.

Il sindacato studentesco ha richiesto che entrambe le sedi dell’istituto vengano riportate “ai più alti standard di sicurezza possibili” e ha sollecitato l’intervento delle istituzioni competenti, a partire dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, affinché sia garantito il diritto allo studio in condizioni sicure e dignitose.

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La Rete degli Studenti Medi di Tivoli è l’espressione del principale sindacato studentesco italiano sul territorio tiburtino: difendiamo i diritti degli studenti dentro e fuori le scuole, e lottiamo per una scuola pubblica, laica e solidale